Bruegel & Company, soprattutto la Company

Appena dietro piazza Navona, a meno che non ci si smarrisca per i suggestivi vicoletti, come è successo a… beh non facciamo nomi… al Chiostro del Bramante, resterà aperta ancora fino al 6 giugno la mostra “Brueghel. Meraviglie dell’arte fiamminga”. La dinastia pittorica dei Bruegel (la grafia con la H serve forse a evitare che i visitatori facciano delle grezze) è rappresentata proprio al completo, … Continue reading Bruegel & Company, soprattutto la Company

Indovina chi viene a Betlemme

Tra presepi di tutti i tipi e di tutti i materiali, è ancora possibile dire qualcosa di nuovo? Magari sì, andando a pescare nel periodo intellettualmente più spregiudicato dell’Occidente: il Rinascimento. Bartolomeo Suardi, in arte il Bramantino (1465? – 1530), è stato uno dei pittori più sfuggenti del periodo. Poco si sa della vita, e abbastanza congetturale è anche il portfolio delle sue opere; addirittura … Continue reading Indovina chi viene a Betlemme

Fabrizio Clerici, chi era costui?

Scalette buie, stanze con soffitto a volta, torri. Sembra di essere sul set del Nome della rosa. Poi eccoci immersi in un modo surreale. E mica per modo di dire: i quadri alle pareti sono firmati Fabrizio Clerici. Nella Rocca della cittadina umbra di Umbertide si tenuta “fino a ieri” (30 settembre) una bella mostra, e tanto più bella quanto rara, sullʼarte di Fabrizio Clerici. … Continue reading Fabrizio Clerici, chi era costui?

Miracolo! Buzzati torna in libreria!

A santa Rita da Cascia, santa degli impossibili, si rivolse – quasi in punto di morte – perfino l’ateo Dino Buzzati per invocare un ultimo raggio di luce su questo nostro mondo pazzo, grottesco, eppure affascinante. Dopo trent’anni di assenza torna infatti in libreria I miracoli di Val Morel dello scrittore bellunese (Oscar Mondadori, euro 13), che furono pubblicati per la prima volta nel 1971, … Continue reading Miracolo! Buzzati torna in libreria!

Pop Art miltoniana in South Carolina

Si possono coniugare art e travel andando a visitare una mostra all’estero… oppure facendo viaggiare l’arte. Esiste infatti un posto nella Vecchia America che si chiama South Carolina, dotato di Università (la University of South Carolina, senza lambiccarsi troppo). Forse non tutti sanno, e anch’io l’ho scoperto per un caso fortunato, che quell’ateneo possiede la più vasta raccolta mondiale di opere d’arte legate al poema … Continue reading Pop Art miltoniana in South Carolina

Georgia O’Keeffe on my mind

8 dicembre, primo pomeriggio. Mentre i romani erano in tuttʼaltre faccende affaccendati, un gruppetto di persone avanzava irrefrenabile, con piglio militaresco, in direzione opposta alla fiumana di folla. Meta: Palazzo Cipolla, via del Corso 320, sede della Fondazione Roma Museo dove è in corso fino al 22 gennaio la più importante retrospettiva in Italia dedicata allʼarte di Georgia OʼKeeffe. Il gruppetto era composto da: tre … Continue reading Georgia O’Keeffe on my mind

E se, ad Ezempio…?

Per il secondo anno consecutivo, in gita organizzata estiva siamo passati per la Costa Azzurra (l’anno scorso per fermarci, quest’anno di passaggio da/per la Spagna). E per il secondo anno consecutivo, con la stessa agenzia viaggi, si è fatto sosta nel delizioso paesino medievale di Eze. Evidentemente la nostra agenzia, così come molte altre, ha un contratto sottobanco con la casa di produzione di profumeria … Continue reading E se, ad Ezempio…?

Dante: padre adottivo della patria

In questo Centocinquantenario dell’Unità d’Italia, vale la pena spendere qualche riflessione su colui che è considerato il Padre della nostra lingua e della nostra nazione: Dante Alighieri. Ma lo era sul serio? Per quanto riguarda il “volgare”, ossia la lingua italiana, Dante stesso non aveva un progetto univoco. Se si confrontano il De vulgari eloquentia e la Divina Commedia, infatti, si notano due diverse impostazioni; … Continue reading Dante: padre adottivo della patria

Una Dali-rante lettura di Dante

Per alcuni mesi sono rimaste esposte al Museo Dinamico del Laterizio di Marsciano, presso Perugia, le 100 illustrazioni di Salvador Dalí per la Divina Commedia. Una scelta coraggiosa, e dispendiosa, per un piccolo Comune fuori mano, tanto più in un momento di carenza di risorse per la cultura come questo. Il successo di pubblico ha ripagato l’impegno profuso dall’Amministrazione del paesino umbro. Tra l’altro, alla … Continue reading Una Dali-rante lettura di Dante

Dalí sottotono? No, sottovoce

Due ore e 20 minuti di coda al freddo e al gelo, il 4 gennaio, per poter entrare alla mostra di Salvador Dalí a Palazzo reale di Milano. I presupposti per un Grande Evento ci sono tutti: dopo oltre mezzo secolo, dopo la mitica esposizione del 1954, l’intramontabile genio di Dalí torna nel capoluogo lombardo. E il pubblico, a quanto pare, non manca. E tuttavia, … Continue reading Dalí sottotono? No, sottovoce