LA STRADA DI SISSI – DIE SISI-STRASSE
28 MAGGIO 2020 – 8 NOVEMBRE 2020
L’Imperatrice d’Austria-Ungheria, per tutti Sissi, è stata una delle donne più famose del XIX secolo. La sua personalità, il suo stile di vita anticonvenzionale, così come la vicenda che portò al suo assassinio, continuano a interessare intere generazioni. Sissi è diventata una icona storica. Un mito che si è trasformato e consolidato nell’immaginario collettivo nel corso dei decenni.
La nuova esposizione al castello di Aichach fornisce interessanti approfondimenti sulla sua vita. Proprio al castello circondato dall’acqua, la giovane Sissi, che proveniva da una famiglia di costumi semplici sebbene di antica nobiltà germanica, ha trascorso i suoi giorni giovanili più felici.
La mostra mette anche in risalto la storia della famiglia di Sissi, che spesso l’ha sostenuta nei momenti difficili. Suo padre, il duca Max di carattere liberale e sua madre, la duchessa Ludovika, le hanno concesso molta libertà durante la sua gioventù, che Sissi ha molto amato assaporando la vita della ”Vecchia Baviera”.
L’esposizione al castello di Aichach permette di far conoscere l’insofferenza di Sissi alla rigida etichetta della corte di Vienna, il suo culto per la bellezza, la forma fisica e il suo amore per i viaggi. Da ammirare particolarmente i suoi stupendi abiti originali e da seguire, in modo multimediale, i viaggi dell’Imperatrice.
Vale anche la pena di visitare la mostra per conoscere meglio il marito di Sissi e i loro figli. La vita della famiglia di Sissi viene descritta da oggetti originali e da dipinti esposti nelle varie sale.
Il castello di Aichach, nella frazione di Unterwittelsbach, vanta una lunga storia. Per molti anni questo castello, di proprietà del duca Max di Baviera, non è stato accessibile ai visitatori.
Adesso invece ospita un museo permanente molto interessante dedicato a Sissi ed esposizioni speciali che si rinnovano ogni anno. Il castello è una fonte inesauribile di informazioni sulla vita di Sissi, con sale tematiche che meritano di essere visitate.
Una litografia dell’anno 1841 mostra il castello utilizzato per la caccia, dove si può intravedere il duca Max e sua moglie in barca vicini a una fanciulla, la piccola Sissi di quattro anni. Più tardi, nell’anno 1837, Elisabetta divenne Imperatrice d’Austria e Regina di Ungheria.
Un ulteriore suggerimento è la visita della vicina città di Augsburg, la “città-scandalo” nella vita di Sissi. In centro città visse suo fratello, il duca Ludovico, innamorato follemente di un’attrice che, all’epoca, era considerato un comportamento scandaloso.
La loro figlia illegittima venne comunque battezzata nella maestosa basilica dei Santi Ulrico e Afra che, con il suo alto campanile a “cipolla”, domina la città rinascimentale di Augsburg.
Nelle vicinanze del Lago di Starnberg è possibile ammirare un’altra parte importante del percorso culturale in Baviera de “La Strada di Sissi”: il Museo dell’Imperatrice Elisabetta a Possenhofen.
Il museo espone una fantastica collezione di oggetti originali di proprietà dell’Imperatrice, documenti storici sulla famiglia imperiale e racconta la storia del Re di Baviera Ludovico II.
Desideriamo anche informare che, in queste ultime settimane e in quelle a venire, i partner della Associazione culturale de “La Strada di Sissi” dei diversi paesi, hanno già riaperto o riapriranno a breve luoghi di interesse storico, che riguardano la vita dell’Imperatrice e della sua famiglia. A questo proposito, per avere informazioni dettagliate e sempre aggiornate sulle riaperture, si consiglia di visionare i seguenti siti:
http://www.sisi-strasse.info/de/
http://www.sisi-strasse.info/de/neuigkeiten/angebote-unserer-hotels.html
