La strada di Sissi: Merano e i giardini di Trauttmansdorff. Riapre il palazzo Reale a Venezia

I Giardini del Castello di Trauttmansdorff sono ritenuti la destinazione turistica più amata dell’Alto Adige. Su una superficie di 12 ettari si estendono 80 ambienti botanici, suddivisi in 4 aree tematiche e ogni angolo dei Giardini crea un affascinante e stupendo viaggio attorno al mondo della botanica.   

I Giardini del Castello di Trauttmansdorff, da giugno ad agosto, diventano uno scenario per concerti all’aperto di alto profilo culturale. Sono organizzati proprio nel cuore del Giardino Botanico di Merano, presso il laghetto delle Ninfee e ospitano musicisti provenienti da diversi continenti. La particolarità di questo ambiente rende i concerti una esperienza straordinaria. 

www.trauttmansdorff.it/it/eventi/serate-ai-giardini-world-music-festival.html

Nei Giardini vengono anche presentate le colture tradizionali dell’Alto Adige, come vitigni antichi e rari e il Tabernacolo, una sorta di scrigno dei tesori prodotti da tre millenni di storia vinicola altoatesina. Da ammirare anche una copia in oro di un vitigno di 7000 anni, donato dal Museo Nazionale di Tbilisi in Georgia. 

www.trauttmansdorff.it/it/i-giardini/le-4-aree-tematiche/paesaggi-dell-alto-adige.html

Merano e Trauttmandsorff sono fortemente intrecciati con la storia di Sissi. L‘Imperatrice alloggiò al Castello di Trauttmansdorf dopo aver viaggiato con la nuova Ferrovia del Brennero, finita di costruire nel 1867. Il Giardino Botanico e il Turiseum propongono diversi luoghi in ricordo delle visite della Imperatrice Sissi.

www.trauttmansdorff.it/it/sissi-l-imperatrice-elisabetta/sissi-a-trauttmansdorff.html

Il Touriseum, Museo Provinciale del Turismo, aperto nelle sale del Castello di Trauttmansdorf, presenta, in modo divertente, l’avvincente storia del turismo a Merano e in Alto Adige. Nel 2006 il Touriseum di Merano ha ricevuto una nomination per l’European Museum Award.

Per incuriosire e attirare  i visitatori, vengono organizzate ogni anno mostre botaniche temporanee nelle tre lingue riconosciute, italiano, tedesco e ladino, con percorsi interattivi e un approccio ludico-didattico. L’attività espositiva si presenta in una versione semplificata e giocosa, adatta anche ai bambini, alle scolaresche e alle visite guidate abbinate ad attività di sperimentazione e bricolage. 

www.trauttmansdorff.it/it/mondo-di-emozioni/mostre-temporanee.html 

Il Palazzo Reale di Venezia e il Museo Correr riapriranno a giugno 2022, con le loro sale affacciate su San Marco e sui Giardini Reali. Per la prima volta il pubblico potrà visitare tutte le sale degli appartamenti privati di Sissi, appartenuti fino al 1866 agli Asburgo.

Negli storici ambienti, dopo un decennio di lavoro accurato e appassionato di restauro, riemerge un inedito itinerario di storia ottocentesca, un viaggio spettacolare nel patrimonio di mobilio e oggetti di alto artigianato, nella loro collocazione originaria. Questa lunga enfilade di ambienti guarda i Giardini Reali, anch’essi oggi splendidamente recuperati, con una fantastica vista che si affaccia verso il Bacino di San Marco e l’Isola di San Giorgio.

www.correr.visitmuve.it

Le sale imperiali, abitate anche dall’Imperatrice Elisabetta, sono già visitabili. Così si conclude un impegnativo restauro, sostenuto integralmente dal Comité Français pour la Sauvegarde de Venise e coordinato dalla Fondazione Musei Civici di Venezia.

Visitando il Palazzo Reale ci troviamo davanti a stili differenti, dallo stile impero a quello umbertino di fine ottocento, passando per sale dalla atmosfera orientale e per quelle in stile neo-rococò. Il Palazzo Ducale ospiterà nel 2022 anche tre grandi mostre temporanee.

www.visitmuve.it/it/programma-attivita-2022/programma/