Tra mito e realtà: la Vienna degli Asburgo

VIENNA. E’ un viaggio nel tempo, nella storia e nella leggenda quello che regala la visita all’Hofburg di Vienna: la residenza della dinastia imperiale asburgica alla quale si accede percorrendo una scala monumentale.

Gli appartamenti imperiali, dopo aver ammirato il Museo delle argenterie di corte, sono la prima tappa della visita. Un percorso in cui s’intrecciano vicende storiche e personali ed il cui filo rosso è dato dagli spazi della sfera privata dell’imperatore Francesco Giuseppe e della consorte: la duchessa Elisabetta di Baviera meglio conosciuta come Sisi. E’ proprio all’imperatrice è dedicato il Museo di Sisi. Un allestimento moderno ripercorre, tra mito e realtà, la vicenda di Elisabetta resa celebre dalla nota trilogia cinematografica degli anni Cinquanta. Dall’incontro con Francesco Giuseppe, all’incoronazione a regina d’Ungheria, ai numerosi viaggi fino all’assassino a Ginevra del 10 settembre 1898, le sale del Museo fanno suggestivamente rivivere questa intensa vicenda umana.

All’imperatrice Maria Teresa è invece legato la settecentesca dimora estiva del castello di Schönbrunn, facilmente raggiungibile utilizzando la metropolitana. La visita alla Residenza, in cui dominano i tratti architettonici del rococò e nella quale, nel 1916, morì Francesco Giuseppe, permette di farsi un’idea della cultura e del modo di vivere dell’epoca grazie ad un articolato percorso che si snoda attraverso il XVIII ed il XIX secolo: quaranta camere il cui anello di congiunzione è dato dalla Grande Galleria, lunga oltre 40 metri e larga 10, utilizzata, dalla corte imperiale, per balli, ricevimenti e pranzi di gala.

Da non mancare, infine, la visita del parco, con il grande parterre simmetrico, che è di grande interesse anche sotto il profilo storico-artistico grazie alle diverse testimonianze architettoniche, come le fontane e le gloriette, presenti. Il parco, che si estende da est ad ovest per 1,2 km e da nord a sud per circa 1 km, fa parte, insieme al Castello di patrimonio mondiale dell’umanità dall’UNESCO.