Per l’Imperatrice Sissi, Trieste è stato il punto di partenza verso il sud e verso i suoi numerosi viaggi via mare.
I viaggi erano infatti ciò che Elisabetta amava maggiormente e durante i quali riusciva a trovare un po’ di pace e di distrazione dalla sua vita inquieta.
Tra il 1869 e il 1896, la monarca austriaca soggiornò a Trieste quattordici volte, prima e dopo i suoi viaggi nel Mar Mediterraneo.
Partendo da Trieste, Elisabetta raggiungeva anche la Grecia, dove fece costruire sull’Isola di Corfù nel 1890 l’Achilleion, un palazzo in marmo bianco presso il quale amava spesso tornare.
Durante i suoi soggiorni a Trieste, Sissi abitava nel Castello di Miramare, un palazzo da sogno che si affaccia sulle scogliere, situato davanti alle porte della città.
Trieste era molto amata da Sissi, che del Castello di Miramare adorava le ampie finestre affacciate sul mare aperto e l’Imperatrice ci tornava spesso usandolo come “base” per escursioni in incognito in città e nelle baie vicine.
Questa dimora fu voluta nella seconda metà dell’Ottocento da Massimiliano d’Asburgo, fratello dell’Imperatore Francesco Giuseppe, per la sua sposa Charlotte del Belgio e i due sposi vi abitarono insieme fino alla loro partenza per il Messico.
All’interno del Castello è possibile visitare i luoghi nei quali viveva Sissi durante i suoi soggiorni con il marito Francesco Giuseppe.
L’edificio storico, con la sua facciata in pietra calcarea bianca, bellissimo anche nella parte esterna, contiene più di venti stanze in diversi stili.
L’ampio parco terrazzato, nel quale si trovano anche diverse piante esotiche, è stato progettato in origine come luogo di passeggiate e relax e dal quale scendendo una scalinata, si raggiunge il mare sottostante al Castello.
Nel parco si trova anche il cosiddetto Castelletto, nel quale abitava Charlotte, moglie di Maximilian, morto tragicamente in Messico.
Dal Castello si può raggiungere la pittoresca e storicamente famosa città portuale di Trieste dove, nelle vicinanze della stazione ferroviaria, è visibile il monumento a Elisabetta, ricollocato dopo anni di assenza nello stesso luogo dove l’opera venne inaugurata, per la prima volta, nel 1912.
Una nota di colore sono le ostriche di Trieste, molto apprezzate anche da Sissi, che furono allevate nel golfo in modo intensivo fino alla metà del XX secolo.
Oggi il Castello di Miramare e il suo parco sono aperti al pubblico e visitati dai turisti e dalle scolaresche, che ne ammirano le stanze ancora splendidamente arredate, passeggiano per il grande parco e si godono il meraviglioso panorama.
Proprio al centro del parco, nel Castelletto si trova anche la sede della Riserva Marina di Miramare, con un centro visitatori gestito dal WWF.
