Augsburg – Augusta: highlights primavera 2024

Nella città di Augsburg si svolgeranno, durante tutto il 2024, eventi culturali e  mostre di grande interesse.

Nel presente comunicato desideriamo evidenziare gli eventi e le mostre principali, programmati in particolare durante la prossima primavera.

Questo comunicato è stato realizzato anche in vista della BIT, che si svolgerà a Milano la prossima settimana e dell’ITB, che si terrà a Berlino dal 5 al 7 marzo e che vedrà presente Augsburg con un proprio stand nel Padiglione della Baviera (Halle 27 – Stand 101).

Festa Mozartiana ad Augsburg

L’11 maggio e dal 7 al 16 giugno si terrà l’annuale Festival Mozartiano ad Augsburg, unica città mozartiana in Germania.

Tutti gli anni il Festival offre concerti di livello internazionale, che esaltano il “miracolo mozartiano”.

La famiglia Mozart è infatti originaria di Augsburg e Leopold Mozart è molto più che semplicemente “il padre” del famoso Wolfgang Amadeus Mozart, ma è colui che ha scoperto il suo talento e lo ha indirizzato con passione agli studi musicali.

La storia della famiglia Mozart è ben documentata nel Museo di Leopold Mozart, realizzato nella casa natale dei Mozart ad Augsburg, che offre un’esperienza unica nel suo genere con una esposizione interattiva, organizzata per ascoltare e scoprire la storia e la musica dei Mozart.

Quest’anno saranno presentati diversi concerti, come il concerto sinfonico “Eroica” con l’orchestra filarmonica di Augsburg e uno dei più famosi concerti per  violino di Elgar, op. 61. La vendita dei biglietti inizierà il 7 marzo 2024.

www.mozartstadt.de/mozartfest

https://kunstsammlungen-museen.augsburg.de/en/museums/leopold-mozart-haus

“Tra la Baviera e la Svevia“  –  La valle del Lech nell’Alto Medioevo

La mostra intitolata “Tra la Baviera e la Svevia” continua a essere aperta fino al 17 marzo 2024, presso il Museo del Castello di Wittelsbach a Friedberg nella regione di Augsburg.

Il periodo dell’Alto Medioevo emerge come uno dei capitoli più affascinanti della storia bavarese e della città di Augsburg.

Gli importanti reperti archeologici forniscono preziose informazioni sulle strutture sociali di quell’epoca, evidenziando i fondamenti dell’economia e i vari aspetti della vita culturale e religiosa.

Gioielli impeccabilmente realizzati in oro, fibbie per cinture in avorio di tricheco e stoviglie preziose in bronzo testimoniano non solo l’elevato livello di abilità artigianale, ma anche le intense relazioni commerciali con regioni anche molto distanti.

www.museum-friedberg.de/sonderausstellung/

“Holbein il Vecchio”

La mostra dedicata a “Holbein, il Vecchio” (1465 – 1524) rimarrà aperta fino al 20 ottobre 2024 presso il Palazzo Schaezler, in commemorazione del quinto centenario dalla scomparsa del grande pittore rinascimentale tedesco.

La mostra espone imperdibili capolavori del tardo Medioevo e del primo Rinascimento.

Hans il Vecchio fu pioniere e leader della trasformazione dell’arte tedesca, dallo stile gotico allo stile rinascimentale.

Tra le caratteristiche principali che l’artista assumerà nel corso della sua carriera è da sottolineare il risalto conferito al rilievo, al colore e alla descrizione dei personaggi.

Il cuore della sua attività artistica era la libera città imperiale di Augsburg, che all’epoca era uno dei luoghi in Europa più interessanti e vivaci, culturalmente e artisticamente.

La casa di Hans Holbein il Vecchio, sua dimora fino al 1515 e luogo di nascita di suo figlio Hans Holbein il Giovane, è stata restaurata e ospita mostre temporanee.

La sua posizione è particolarmente suggestiva, poiché di fronte si estende il “Vordere Lech”, uno dei tre canali del fiume Lech che attraversano la città di Augsburg.

Der ältere Holbein | Kunstsammlungen & Museen Augsburg

“Ulderico – geniale sociale leale”  

La mostra “Ulrich – genial sozial loyal” si svolgerà dal 5 aprile al 14 luglio 2024 nel museo diocesano, adiacente al Duomo di Augsburg.

La mostra è dedicata al Vescovo Ulderico, patrono della città di Augsburg, ed  evidenzia la sua figura di Santo, che estesa a gran parte del nord Europa.

La sua missione pastorale era rivolta al soccorso dei poveri e non risparmiava sforzi, per visitare a cavallo o su un carro trainato da buoi le comunità più lontane, spesso con grande difficoltà.

Si sentiva legato ai diseredati, ai mendicanti e ai malati, che ogni giorno accoglieva per sfamarli anche nel palazzo vescovile, lasciando alla sua morte i suoi averi in eredità agli ultimi e a coloro che erano sfruttati dai ricchi signori.

Per ulteriori informazioni, il programma dell’evento, le modalità di registrazione, i prezzi, le offerte, è possibile consultare i seguenti siti:

www.ulrichsjubilaeum.de/event/jubilaeumsausstellung-ulrich-genial-sozial-loyal

www.museum-st-afra.de