Una giornata assolata ha fatto da cornice all’avvio ufficiale della costruzione della seconda torre di sprayatura Inalpi, primo player piemontese nel mercato del latte.
Il 7 aprile 2021 è stato infatti il giorno del “kick off”, il calcio d’inizio, di un’impresa imprenditoriale nel segno della lungimiranza svoltosi alla presenza degli amministratori regionali.
Inalpi di Moretta, in provincia di Cuneo, posa così la prima pietra e apre, ancora una volta, ad un nuovo percorso fatto di innovazione e ricerca. Un percorso volto alla valorizzazione della materia prima, quel latte di filiera corta e controllata, che costituisce la vera pietra su cui si fonda la storia di Inalpi. Una pianificazione che punta ad evidenziare il valore dei singoli componenti del latte e che attraverso progetti innovativi aprirà nuovi percorsi di impiego non solo in ambito alimentare ma anche nel settore farmaceutico e nutriceutico.
In tempi di crisi Inalpi va quindi in controtendenza: investe con un piano 2021-2025 da 148 milioni di euro per la costruzione di una nuova torre, di un moderno caseificio, per l’ampliamento del centro ricerche & sviluppo InLab Solutions e per portare a termine un percorso di sostenibilità iniziato da tempo.
È necessario che il mondo imprenditoriale si assuma le proprie responsabilità, butti il cuore oltre l’ostacolo e aiuti il nostro paese ad uscire da questo momento di crisi. Con questo piano investimenti Inalpi prevede di raddoppiare la produzione di polvere di latte e contemporaneamente di incrementare anche il numero degli addetti di circa 200 unità, così come crescerà il numero di posti di lavoro indiretti legati agli artigiani che saranno impegnati per la realizzazione delle opere e per gli allevatori che saranno coinvolti in ragione della crescente domanda di materia prima che dovrà alimentare la nuova torre” – dichiara Ambrogio Invernizzi Presidente Inalpi SpA.
Il 2021 è dunque l’inizio di una nuova storia per Inalpi, una storia fatta di coraggio imprenditoriale, responsabilità per contribuire alla crescita del proprio territorio e della propria Regione, convinzione che innovazione voglia dire crescita, lungimiranza per guardare ad un domani che sia “migliore” per tutti attraverso un impegno che metta in primo piano la sostenibilità ambientale, la tutela delle risorse e dei diritti umani.