Nairobi

072015_0751_nairobi3Andare oltre i luoghi comuni è sicuramente una delle linee guida di qualsiasi viaggio. La visita di Nairobi, capitale del Kenya e spesso semplice punto di arrivo e partenza per altre destinazioni di maggior richiamo del paese africano, rientra a tutti gli effetti in questa filosofia.

Sorta, a fine Ottocento, come stazione sulla linea ferroviaria dell’Africa Orientale, Nairobi, nei prima anni del Novecento, divenne la capitale del Protettorato Britannico che prima era a Mombasa.

Per rendersi conto delle dimensioni della città più grande dell’Africa orientale, dopo aver percorso le vie del suo centro che conservano pochissime tracce del periodo coloniale, il Kenya acquistò l’indipendenza nel 1963, la soluzione migliore è quella di salire sulla terrazza panoramica del Kenyatta Conference Centre.

La splendida vista permette infatti di scorgere un po’ tutta la città partendo proprio dalla sottostante City Square.

072015_0751_nairobi2Un’ altra tappa irrinunciabile è la visita alla casa-museo in cui visse Karen Blixen, la nota scrittrice danese. Qui il passaggio dal caos di Nairobi alla più tranquilla periferia non può non sorprendere. La casa-museo, infatti, è un’oasi di Danimarca trapiantata all’Equatore. Tutto attorno un ampio parco non può non farci dimenticare rapidamente che, a pochi minuti di automobile, vive invece una delle megalopoli africane che è il perno della vita sociale, cultura ed economica del Kenya.