Monet al Vittoriano

Roma è sempre Roma, ma in autunno l’Urbe Eterna è ancora più affascinante del solito, con i suoi tramonti spettacolari, il meglio della sua cucina e le temperature decisamente miti. Una mostra al Vittoriano ci regala una splendida opportunità per visitare la nostra capitale, si tratta di Monet, che dal 19 ottobre è in esposizione presso l’Ala Brasini del monumento nazionale a Vittorio Emanuele II.

La mostra, curata da Marianne Mathieu, presenta circa sessanta opere del padre dell’Impressionismo, provenienti dal Musée Marmottan Monet – che nel 2016 ha festeggiato gli 80 anni di vita – a testimonianza del suo percorso artistico, ma soprattutto dell’artista medesimo. Si tratta infatti delle opere che Monet conservava nella sua ultima dimora di Giverny e che il figlio Michel donò al museo. Dai primissimi lavori, le celebri caricature della fine degli anni Cinquanta dell’800, attraverso i paesaggi rurali e urbani di Londra, Parigi, Vétheuil, Pourville, ai ritratti dei figli, alle tele dedicate agli amatissimi fiori del suo giardino (rose, glicini, agapanti) fino alla inquietante modernità dei salici piangenti, del viale delle rose o del ponticello giapponese, per arrivare alle monumentali Ninfee e Glicini, la mostra renderà conto delle molteplici sfaccettature del suo lavoro, restituendo la ricchezza artistica di Monet.

Suggestiva anche la location del Vittoriano: conosciuto come “Altare della Patria”, fu eretto per celebrare e ricordare Vittorio Emanuele II di Savoia, primo Re d’Italia ed è uno dei monumenti-simbolo di Roma e dell’Italia, luogo iconico di grande centralità ed istituzionalità, meta di milioni di visitatori ogni anno.

Costruito tra il 1885 ed il 1911, rappresenta la maestosità di Roma capitale d’Italia, l’unità del paese e “l’amor di patria”, da quando nel novembre 1923 venne inumata nel cuore del Vittoriano la salma del milite ignoto.
Nel 1935, a seguito dell’intervento dell’architetto Armando Brasini, venne infine progettata e realizzata l’omonima area dedicata all’Istituto Centrale per il Risorgimento e al suo Museo, inaugurato il 24 maggio dello stesso anno.

È possibile pre-acquistare i biglietti della mostra sul sito TicketOne e prenotare le visite per gruppi e scuole telefonando al numero 06 87 15 111.

 

BIGLIETTI

  • Intero € 15,00 (audioguida inclusa)
  • Ridotto € 13,00 (audioguida inclusa): 65 anni compiuti (con documento); ragazzi da 11 a 18 anni non compiuti; studenti fino a 26 anni non compiuti (con documento); militari di leva e appartenenti alle forze dell’ordine; diversamente abili; giornalisti con regolare tessera dell’Ordine Nazionale (professionisti, praticanti, pubblicisti)
  • Ridotto Speciale € 12,00 (audioguida inclusa): guide con tesserino se non accompagnano un gruppo
  • Ridotto Gruppi € 10,00
: prenotazione obbligatoria, min 15 max 25 pax
, microfonaggio obbligatorio
  • Ridotto bambini € 7,00 
(audioguida inclusa): bambini da 4 a 11 anni non compiuti
  • Universitari € 7,00 (audioguida inclusa): ogni martedì escluso i festivi, per tutti gli studenti universitari senza limiti di età
  • Ridotto scuole € 5,00: prenotazione obbligatoria, min 15 max 25 pax microfonaggio obbligatorio per le scuole secondarie di 1° e 2° grado
  • Ridotto Scuola del’infanzia € 3,00: prenotazione obbligatoria, min 15 max 25 pax
  • Biglietto Open € 17 + € 1,50 prevendita (audioguida inclusa): consente l’ingresso alla mostra senza necessità di bloccare la data e la fascia oraria. Il biglietto open è acquistabile direttamente presso la biglietteria della mostra. Il biglietto open va convertito in biglietteria il giorno della visita.
  • Omaggio (audioguida inclusa): bambini fino a 4 anni non compiuti; accompagnatori di gruppi (1 ogni gruppo); insegnanti in visita con alunni/studenti (2 ogni gruppo); soci ICOM (con tessera); un accompagnatore per disabile; possessori di coupon di invito; possessori di Vip Card Arthemisia Group; giornalisti con regolare tessera dell’Ordine Nazionale (professionisti, praticanti, pubblicisti) in servizio previa richiesta di accredito da parte della Redazione all’indirizzo press@arthemisia.it